Pubblicato il 12 Luglio 2023 - 18:02
Categoria: Cerimonia | Curiosità | In Evidenza
Come dar vita a un pensiero luminoso
Come dar vita a un pensiero luminoso
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“Grazie Andrea sei stato fantastico! è stato tutto straordinario, esattamente come ce lo eravamo immaginati, sei stato coinvolgente e vero”
Si, queste sono molte delle parole che mi capita piacevolmente di leggere in un messaggio o email già il giorno seguente l’evento.
Sono davvero sempre molto grato e emozionato ogni qual volta che viene condivisa con me questa completa soddisfazione, ma il punto è un altro.
Mi piace pensare spesso a questa frase che lessi anni fa mentre studiavo negli Stati Uniti a New York City per diventare celebrante e mental coach: il pensiero crea la materia e le nostre azioni sono la materializzazione di una moltitudine di pensieri.
Una verità pazzesca!
Certo, una volta che abbiamo la nostra idea, il nostro pensiero bisogna fare un po’ come si fa con una pianta che ha bisogno della giusta quantità di acqua e di luce, delle cure necessarie perche cresca sana e duri nel tempo.
Bisogna attivarsi per far sì che questo nostro pensiero arrivi a realizzarsi.
Certo è che se ancora prima di vivere l’esperienza della realtà ci impegniamo, invece, a immaginare le situazioni più catastrofiche e terribili, a dipingere questa immagine con colori cupi ( molti sono maestri in questo) perdendo di vista ciò che inizialmente avevamo creato nella mente, allora, in quel caso avremo molte più probabilità che la realtà che vivremo sarà tale o molto simile.
Pertanto, quando dopo una celebrazione di matrimonio
Se usata in maniera utile, la mente può essere davvero una grande alleata!
Quindi, il segreto è sicuramente focalizzarsi su ciò che si vuole ardentemente e con passione, definendo bene nella mente i dettagli della situazione, vedere le circostanze, iniziare a percepirne le sensazioni e a pregustare il sapore della felicità!
In tutto questo io faccio sicuramente la mia parte guidando chi mi sceglie a realizzare nel miglior modo possibile ció che nella sua mente desidera, trasmettendo quella umanità e passione che è propria di chi del suo lavoro ha fatto la sua vita.
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